Approvazione a larga maggioranza da parte del Parlamento Europeo per il cosiddetto “Pacchetto Economia Circolare“, ossia le 4 Direttive sottoposte a revisione per migliorare il sistema europeo di gestione dei rifiuti. Più riciclo e meno discarica, è questa la scelta di Strasburgo che ha deciso di riportare gli obiettivi alla versione originale (quella del 2014) prima che la Commissione Europea li rivedesse al ribasso. Adesso la parola passa al Consiglio d’Europa per l’approvazione definitiva.
Secondo la versione uscita dall’emiciclo, entro il 2030 almeno il 70% dei rifiuti urbani e l’80% degli imballaggi dovranno essere avviati a riciclo o riuso e il ricorso alla discarica per i rifiuti indifferenziati non potrà superare il 5%. Per quanto riguarda gli Pneumatici fuori uso non sono previsti aumenti dato che il tasso di recupero è già pari al 100% ma alcune modifiche alla direttiva sul fine vita dei veicoli potrebbe impattare anche sul settore degli pneumatici.
In base alle stime, innalzare il livello di riciclo al 70% potrebbe portare un beneficio di 867mila posti di lavoro a livello europeo e per l’Italia un aumento occupazionale di oltre 190.000 unità, al netto dei posti persi a causa del superamento dell’attuale sistema produttivo.